Metti Carlo Verdone e gli Stadio in metrò per Amatrice
Brescia si mobilita per Amatrice. E a dar man forte alla città ci pensano il regista Carlo Verdone e la band vincitrice di Sanremo, gli Stadio. Un binomio nient'affatto casuale, se è vero che è stato proprio Verdone a “scoprire” questi musicisti, col suggerimento di Lucio Dalla, e loro a provvedere alle colonne sonore di film cult del regista romano come Borotalco.
Pezzi che stamattina sono stati eseguiti dapprima in acustico a bordo di un bus cittadino, che ha condotto gli artisti da piazza Vittoria fino al Prealpino; poi sulla metropolitana leggera e quindi alla stazione San Faustino, per il gran concerto che ha chiuso la mattinata.
Casuale non è stata neppure la scelta del trasporto pubblico locale, ma rappresenta piuttosto il cuore dell’iniziativa di beneficenza. Tutto il ricavato del trasporto odierno, sia ticket che in quota abbonamento, sarà infatti devoluto da Brescia Trasporti alla causa dei terremotati.
Il momento più significativo ha visto Verdone e gli Stadio raccontarsi al pubblico nell’incontro “Musica per gli occhi”, dedicato alle colonne sonore. Moltissimi gli spunti e gli aneddoti che hanno strappato applausi e risate. Gran finale, ovviamente, in musica, con un regalo speciale ai presenti: la hit sanremese “Un giorno mi dirai”, con Verdone alla batteria.
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