Meningite: «Nessun rischio per i bresciani alla Gmg»

Questo l'esito dell'incontro tra l'organizzazione del viaggio a Cracovia, Ats e Ospedale Civile: «Non c'è rischio di contagio per i ragazzi»
© www.giornaledibrescia.it
© www.giornaledibrescia.it
AA

«Non esiste alcuna possibilità, a questo punto, di un secondo caso di contagio». Si azzererebbe dunque il rischio meningite per i 1.800 ragazzi appena tornati dalla trasferta a Cracovia: a dirlo è don Marco Mori, referente della Gmg bresciana, al termine dell'incontro con Ats e Ospedale Civile all'indomani della morte di una 19enne romana transitata da Casa Italia.

L'invito rivolto ai ragazzi e alle famiglie è di evitare allarmismi e di «non intasare il Pronto soccorso, ma, in caso si accusassero sintomi particolari, di rivolgersi al medico di base o a una struttura ospedaliera».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato