Meningite, bimba di Cremona morta al Civile: 22 medici indagati
La corsa dalla vicina Cremona al Civile di Brescia era l’unica speranza alla quale si erano aggrappati i genitori di una bambina di 4 anni di origini albanesi, arrivata in città una settimana fa in condizioni disperate.
Dopo 24 ore dal ricovero a Brescia, è morta a causa di una meningite da pneuomocco. La Procura, che ha aperto un’inchiesta su segnalazione dell’Istituto di Medicina Legale del Civile, ha iscritto 22 medici nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio colposo.
Di questi 17 sono dell’ospedale di Cremona e 5 del Civile. Si tratta dei professionisti che ebbero in cura la bambina. La Procura ha nominato un perito al quale ha fornito un dettagliato quesito al quale dovrà rispondere in 45 giorni. Alla lente l’intero iter affrontato dalla bambina che non è riuscita a sopravvivere.
“Quando è arrivata, era in condizioni cliniche drammatiche, già in coma e la Tac all’encefalo ha evidenziato un enorme edema cerebrale. La diagnosi di meningite da pneumococco è stata fatta dai nostri medici. Il decesso è avvenuto la mattina successiva” spiega Frida Fagandini, direttore sanitario degli Spedali Civili di Brescia.
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