Meeting immobiliare nell'anno della ripresa

Finalmente, ecco la notizia e i dati che attendevamo da anni. Forse è presto per festeggiare ma le indicazioni sembrano univoche: il 2015 potrebbe essere l’anno della ripresa. Non sarà una ripresa col turbo ma qualcosa si sta muovendo. Il mini-euro che favorisce le esportazioni, il prezzo mini del petrolioche agevola le aziende e i mini-tassi bancari che favoriscono gli investimenti di aziende e famiglie. Bankitalia e Confindustria rivgedono al rialzo le stime di crescita.

Speriamo. Questo quadro si ritrova puntuale nelle rilevazioni dell’Istat che a gennaio registra un aumento della fiducia di aziende e consumatori. L’indice di quella dei consumatori, fa sapere l’Istat, è salito a 104,0 da 99,9, top da 6 mesi. L’indice di quella delle imprese italiane è cresciuto invece a 91,6 da 87,6 di dicembre 2014, livello che non toccava da settembre 2011. Per il clima di fiducia dei consumatori la componente economica e quella riferita al quadro personale aumentano rispettivamente a 109,2 da 103,5 e a 102,2 da 98,0 rispetto al mese precedente. I giudizi dei consumatori sull’attuale situazione economica del Paese migliorano (a -104 da -108 il saldo) e così anche per le attese (a -5 da -15 il saldo).

Riguardo le imprese, migliora il clima di fiducia delle imprese dei servizi di mercato (a 94,7 da 86,8) e delle imprese di costruzione (a 77,3 da 72,6), mentre scende lievemente quello delle imprese manifatturiere (a 97,1 da 97,3) e, in misura più consistente, quello del commercio al dettaglio (a 99,5 da 104,7). Nelle imprese manifatturiere peggiorano le attese di produzione (a 3 da 4) e rimangono stabili i giudizi sugli ordini (a -24); il saldo dei giudizi sulle scorte di magazzino passa a 1 da 2. Nelle costruzioni migliorano le attese sull’occupazione (a -17 da -27, il saldo) mentre i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione rimangono stabili (a -53).

In questo quadro di tendenza positiva (ripetiamo: di tendenza positiva: non stiamo dicendo che è scoppiata la ripresa), si aprirà il 28 e 29 marzo a Villa Fenaroli di Rezzato la quarta edizione del Meeting Immobiliare. Magnifica, imponente, straordinario esempio del Settecento lombardo con ascendenze a due secoli prima, la Villa Fenaroli (oggi Villa Fenaroli Palace Hotel) è diventata un esclusivo hotel ed eccellente centro congressi in cui si fondono arte, cultura e business per la realizzazione di eventi prestigiosi. E sarà in questo scenario di grande bellezza, che terremo il nostro Meeting Immobiliare, iniziativa promossa da qualche anno dal nostro gruppo editoriale con l’obiettivo di rendere un servizio al mercato: a chi vende case e a chi di una casa è in cerca. Chiusa la Fiera di Brescia, non più disponibile per iniziative fieristiche, la possibilità che il Villa Fenaroli Palace Hotel ci ha dato è stata colta al volo.

Il format della rassegna resta integro nella sua essenza: essere un punto di incontro fra chi vende case e chi una casa la cerca. Naturalmente correderemo il tutto con incontri tecnici e di divulgazione, di aggiornamento e presentazione delle novità 2015 che interessano il mercato della casa. Le aziende, le agenzie, le imprese interessate ad essere presenti a Villa Fenaroli possono contattare meeting.immobiliare@numerica.com. Col quadro che si va delineando, forse mai come quest’anno sarebbe interesse delle aziende essere presenti. Serve un colpo di reni, un minimo di investimento su uno scenario che probabilmente si sta aprendo.