Medici e operatori al Tar: «Annullare l’obbligo vaccinale»
Udienza fissata il 14 luglio contro Ast di Bergamo, Ats di Brescia, Montagna e Val Padana
Il ricorso di 300 tra medici ed infermieri è stato depositato lo scorso 22 giugno
Sono trecento. Arrivano da Brescia, Bergamo, Mantova e Cremona. Sono tutti «esercenti professioni sanitarie e operatori di interesse sanitario, che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali». E hanno presentato ricorso al Tar di Brescia per chiedere l'annullamento, previa sospensione, dell'obbligo vaccinale per il mondo sanitario. Appuntamento in aula in via Zima il pros
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