Mazzoncini: «Per A2A punto su servizi intelligenti e ambiente»

A2A negli ultimi sei anni ha cambiato pelle. Ma «deve crescere ancora se vuole giocare un ruolo da protagonista a livello nazionale». E deve migliorare i servizi erogati ai cittadini, puntando davvero su «innovazione e smart city», e accelerare sulla svolta green, per dire «addio non solo al carbone ma a tutte le fonti fossili». Dando così «un importante contributo alla lotta ai cambiamenti climatici». E dentro questo scenario Brescia può gocare il ruolo di «test case», modello di servizi da esportare in Italia (e non solo).
Renato Mazzoncini traccia così la strategia della multiutility che è stato chiamato a guidare. Il manager bresciano, 52 anni, ex numero uno delle Ferrovie dello Stato, da tre giorni è il nuovo amministratore delegato di A2A, scelto...
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