Maugeri, Domus e don Gnocchi: l’ospedale diffuso cresce ancora
Oggi aprono 28 nuovi posti letto di terapia intensiva nei due principali ospedali della città: Civile e Poliambulanza. Posti preziosissimi per curare i pazienti Covid-19 realizzati col sostegno dei bresciani attraverso il fondo AiutiAMObrescia. E, da oggi, altri 123 posti letto di degenza per pazienti contagiati dal coronavirus sono disponibili nelle strutture di riabilitazione del territorio, come Maugeri a Lumezzane, Domus Salutis a Brescia e Don Gnocchi a Rovato.
Merito della generosità dei molti che continuano a contribuire alla raccolta fondi che oggi ha raggiunto quota 14.518.736 euro, con 50.110 donazioni.
«Abbiamo iniziato a lavorare con tutte le strutture per chiedere loro di aumentare il numero di posti da dedicare a pazienti affetti da coronavirus, e ci siamo detti pronti a sostenerli economicamente» spiega Enrico Zampedri, coordinatore di AiutiAMObrescia. Continua: «Nell’ambito dei progetti attivati con i fondi di AiutiAMObrescia assume una particolare rilevanza strategica quello che abbiamo chiamato ospedale diffuso, ovvero il sostegno economico che è stato garantito alle principali strutture di riabilitazione della nostra provincia perché aumentassero in modo significativo le loro diponibilità di posti letto per i pazienti Covid positivi in trasferimento dagli ospedali per acuti».
In sostanza, l’obiettivo è mettere a disposizione dei pazienti lo stesso numero di posti che inizialmente il coordinamento pensava di aprire nell’ospedale da campo al Brixia Forum. Non un solo luogo, ma una diffusione sul territorio di cura ed assistenza di pazienti che non richiedono terapie intensive degli ospedali per acuti. Il contributo del fondo - diecimila euro per ogni posto letto messo a disposizione - copre i costi per adeguamenti impiantistici e strutturali, i maggiori costi del personale e quelli di sanificazione extra e di ripristino.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato