Maturità da secchione? Non paghi i contributi

Il criterio scelto è quello del voto di maturità, che dovrà essere pari o superiore a 95/100
Università (simbolica) © www.giornaledibrescia.it
Università (simbolica) © www.giornaledibrescia.it
AA

Il merito prima di tutto. È sulla scorta di questo caposaldo che la Statale ha preso una decisione storica: l’esonero dalla contribuzione del primo anno per le matricole migliori. E il criterio scelto per individuarle è quello del voto di maturità, che dovrà essere pari o superiore a 95/100.

Tutti questi studenti (vale ovviamente solo per la prima immatricolazione) pagheranno unicamente la tassa di iscrizione (199,58 euro) e la tassa regionale per il diritto allo studio (140 euro).

«Vogliamo dare un segnale forte: la carriera scolastica conta - spiega il rettore Sergio Pecorelli -. E naturalmente intendiamo incentivare gli studenti migliori a iscriversi al nostro ateneo.

I dettagli nel Giornale di Brescia in edicola oggi, martedì 5 maggio. Qui si può scaricare la versione digitale. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia