Marinella, angoscia e tormento per il marito malato e depresso
Soffriva per la difficile situazione familiare. Era preoccupata, tormentata dal pensiero di quel marito depresso, convinto di avere il destino segnato dalla malattia e senza più voglia di reagire. Come sempre attenta, scrupolosa, affidabile nel suo lavoro, «ma si vedeva che non era serena».
Marinella Pellegrini, uccisa a coltellate dal marito Paolo Piraccini, schiantatosi poi con la propria auto in A4, era donna riservata, tuttavia qualcosa aveva lasciato trapelare della sua angoscia. «Un paio di mesi fa mi aveva confidato che il marito, operato due anni prima di tumore, non voleva più fare i controlli dall’oncologa. Lei aveva insistito, cercando di convincerlo a ripensarci, magari cambiando medico».
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