Margot, Torakiki, Carota: a Brescia il primo bistrot a misura di gatto
I gatti protagonisti nel bistrot di via Triumplina a Brescia
I gatti protagonisti nel bistrot di via Triumplina a Brescia
I gatti protagonisti nel bistrot di via Triumplina a Brescia
I gatti protagonisti nel bistrot di via Triumplina a Brescia
Ci sono luoghi che portano Brescia alla pari con città come Parigi, Londra o altre metropoli europee, se non addirittura mondiali. Uno di questi è senza dubbio un locale aperto lo scorso novembre, un bistrot, che ha qualcosa di sorprendente. Anzi, ben nove cose sorprendenti che si chiamano Attila, Torakiki, Romeo, Carota, Bruschetta, Neve, Margot, Figo e Pota. Sono gatti. Basterebbe questo per far capire l’atmosfera che si vive in questo bar e ristorante, in cui si può pranzare, bere un aperitivo o cenare e tutto in compagnia dei simpatici felini di varie razze. Come a Londra.
Qualcuno dorme sul suo trespolo o in una scatola, un altro gira tra i tavoli strusciandosi alle gambe dei clienti, e qualcun altro sorprende gli ospiti alle spalle sbucando da una libreria aperta. Un po’ come accade a Le cafè des chats, alla Bastille di Parigi o al Java Whiskers di Londra. A Brescia si chiama Dr Cat Pet Lounge Bistrot, un nome che si ispira al potere «curativo» dei mici, della pet therapy e più specificatamente della cat therapy, perché è ormai risaputo che le fusa e l’accarezzare il pelo morbido del gatto abbiano benefici effetti sull’animo umano. Il bistrot si trova in via Triumplina 247.
Un segno dei tempi che stanno cambiando, della crescente sensibilità nei confronti degli animali domestici, dimostrata anche da quanto spendiamo per i nostri amici a quattro zampe. Il titolare si chiama Alessandro e, inutile dirlo, ama molto i gatti. Ha lavorato per due anni per ottenere le autorizzazioni e le certificazioni richieste, e ha anche dovuto scegliere i felini con il carattere più adatto per stare in mezzo alla gente, perchè i padroni di casa non devono essere solo belli, ma anche docili e mansueti, e andar d’accordo tra loro. Certo per i clienti ci sono delle regole da rispettare, come quella fondamentale di non dare loro cibo, non strapazzarli, non prenderli in braccio e rispettare i mici che dormono. Ma per chi ama i gatti sono normali attenzioni.
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