Marcia della Pace, «più attuale che mai» con il pensiero rivolto all'Ucraina
«Il tema è quanto mai attuale. Notiamo che sullo scenario internazionale nessuno stia realmente percorrendo la strada per arrivare a una pace condivisa. Si pensa solo a una vittoria da entrambe le parti». L’ovvio riferimento dei referenti della Tavola della Pace Brescia Est è al conflitto in Ucraina che - continuano gli organizzatori - ha messo in crisi il movimento pacifista. A mettere benzina sul fuoco è «la recente notizia dell’arrivo di nuove bombe alla base di Ghedi».
Con questo spirito - per ribadire la necessità di pace e giustizia nella salvaguardia del creato in un mondo senza armi - torna la tradizionale marcia per la Pace in programma domenica primo gennaio con ritrovo alle 14 nel piazzale della chiesa di Caionvico.
Ma quest’anno il programma della Marcia si dipana fino a febbraio con Tende della Pace nei quartieri e con incontri diffusi tra spettacoli teatrali, convention e memorial.
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