Marcia della pace: la buona politica per aprire il 2019
Il 1° gennaio 2019 vedrà per il quattordicesimo anno consecutivo sfilare uomini e donne per sostenere quella volontà e desiderio di pace, che in questi anni ha trovato nella «Marcia per la pace» la sua testimonianza concreta.
Una marcia nata da un’idea di Pierpaolo Molinari, un giovane vigile del fuoco di Caionvico fortemente impegnato nel sociale, mancato alcuni anni orsono, il cui testimone è stato raccolto dal papà Lino con la sua associazione Molim e dalla Tavola della pace Brescia est, nella quale confluiscono Amministrazioni comunali, parrocchie, circoli Acli e associazioni varie.
Una manifestazione che è cresciuta di anno in anno per il desiderio di moltissimi di cambiare realmente un mondo dove tutti parlano di una pace che ancora stenta a venire, poiché tuttora in troppi luoghi nel mondo c’è la guerra. Il titolo di questa 14ª marcia che partirà come sempre alle 14, dal piazzale della chiesa Padre Kolbe di Caionvico per arrivare al Convento dei frati minori di Rezzato è «La buona politica è al servizio della pace», tema scelto da Papa Francesco.
Come sempre a metà percorso vi sarà una tappa al Santuario di Valverde a Rezzato, dove parleranno i rappresentanti dei Comuni di Brescia, Botticino, Rezzato, Castenedolo e Borgosatollo, che aderiscono all’iniziativa, mentre la riflessione sarà affidata a Franco Valenti fondatore e presidente della Fondazione Guido Piccini per i diritti dell’uomo. Se la marcia durerà alcune ore, non sarà così per il dialogo e il confronto sul tema, che al contrario - sottolinea Enzo Torri (responsabile dell’Ufficio per l’impegno sociale della Diocesi) - si svilupperà per due mesi, con le «Tende della pace».
Spazi in cui ritrovarsi per continuare ad approfondire con scuole, associazioni locali e cittadini, il percorso di pace. Le prime saranno il 18, 19 e 20 gennaio in via Cimabue (piazzale del circolo Acli), negli stessi giorni a Castenedolo in Piazza Cavour, a Borgosatollo (palazzo Facchi) il 25, 26, 27 gennaio. Ancora l’1, 2 e 3 febbraio a S.Eufemia (parco della chiesa), 8-9 e 10 febbraio a S.Polo storico (oratorio) ed infine il 22, 23 e 24 febbraio a Botticino nel cortile del Comune.
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