Mamma morta al Civile, ipotesi distacco totale di placenta

Le prime indicazioni dall'autopsia sul corpo di Giovanna Lazzari. All'indagine il compito di capire se sia stato fatto tutto per salvarla
Giovanna Lazzari doveva compiere 30 anni
Giovanna Lazzari doveva compiere 30 anni
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Un distacco totale di placenta. Sembrerebbe indicare questo come causa della morte di Giovanna Lazzari e della piccola Camilla che portava in grembo l’esito dell’autopsia eseguita sulle salme da personale della Medicina legale di Verona arrivato all’ospedale Civile nella giornata di ieri, sabato.

Come prassi in questi casi, infatti, la magistratura ha affidato l’incarico ad un team di una struttura terza rispetto a quella in cui si è verificato il decesso da chiarire. I verbali saranno ufficialmente consegnati nelle prossime ore ma le prime indicazioni sono già state trasmesse alla Procura della Repubblica

Secondo quanto si è appreso, si sarebbe dunque trattato di una gravissima complicanza ostetrica su cui è necessario intervenire in pochissimi minuti per provare a salvare la madre e il bimbo. Il distacco di placenta avrebbe provocato la gravissima emorragia interna che si è cercato di arginare con l’intervento chirurgico. Gli esiti sono stati drammatici per Giovanna e per la piccola Camilla.

All’indagine, affidata al pubblico ministero Ambrogio Cassiani, spetterà dunque stabilire se tutte le procedure previste per emergenze di questo tipo siano state seguite ed eseguite correttamente. Bisognerà stabilire, insomma, se sia stato fatto tutto il possibile per salvare la giovane mamma.

Nel fascicolo dell’inchiesta anche i messaggi - sia di testo, sia vocali - scambiati tra la donna e il marito nelle ore che hanno preceduto la tragedia, in cui Giovanna Lazzari lamentava forti dolori e l’impressione di non essere seguita a dovere

 

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