Maltempo, ecco quali sono i paesi i più colpiti
Una mappa che comprende una ampia fascia della Bassa bresciana, con danni assortiti e immagini impressionanti che fanno pensare al passaggio di una tromba d'aria. Il Bresciano si sveglia il giorno dopo la violenta ondata di maltempo e tenta una conta dei danni. Decine e decine gli interventi dei Vigili del Fuoco nel corso di tutta la notte e della mattinata odierna.
Difficile tentare di individuare i centri più colpiti. Ma tra questi figura di sicuro Urago d'Oglio, dove per altro è avvenuto il fatto più drammatico, con la morte dei due pescatori travolti da un albero caduto sulla riva del fiume. Le piante cadute sono numerose, come documentano alcune delle immagini inviateci dai lettori.
Pesanti anche i danni a Ghedi (vedi foto in alto), dove ad essere danneggiate sono state anche le scuole: il plesso Tosoni della scuola Primaria ha avuto una porzione di tetto strappata dalla furia del vento e scagliata nel cortile di una cascina vicina, alle medie le piante sono state sradicate nel cortile. Alberi enormi abbattuti anche in strada Gaifama, e il tetto di una casa sospinto dal vento addosso a quelle attigue in via Magellano. Tegole volate come coriandoli sono segnalate in più zone dell'abitato.
L'ondata di maltempo ha segnato anche Erbusco, in Franciacorta: oltre ad aver fatto letteralmente decollare i gazebo allestiti al campo sportivo, ha sradicato piante e tranciato cavi della corrente, come mostrano gli scatti qui sopra.
Nella zona di Travagliato a battere con particolare violenza è stata soprattutto la grandine: ghiaccio di maggio, neve all'apparenza sulle strade imbiancate e nella piazza centrale che offriva suggestioni quasi natalizie.
La violenza del maltempo si è poi fatta sentire a Manerbio (dove una palazzina è stata scoperchiata e dove piante hanno sfiorato un'auto) come pure a Leno. Ma è la zona tra Verolanuova (squarciata la copertura degli impianti di tennis), Cadignano, Verolavecchia e Offlaga (un albero si è abbattuto sulle scuole, per fortuna vuote il sabato sera) ad aver ricevuto un violento manrovescio dalla furia del vento.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato