Mail choc di un'azienda: «Non mandateci i corrieri di colore»
![Al lavoro, un corriere in servizio - (Foto di repertorio non collegata alla vicenda di cronaca che riportiamo) - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18r3fpt13u8d28treqi/0/al-lavoro-un-corriere-in-servizio-foto-di-repertorio-non-collegata-alla-vicenda-di-cronaca-che-riportiamo.webp?f=16%3A9&w=826)
«È stato lo sfogo di un momento, lo sappiamo tutti che non è possibile fare come abbiamo scritto, così però ci pensano un po’ e si danno una calmata». Parlare con Federico Becchetti non è stato possibile: «È molto impegnato» ci dicono. Un suo collaboratore ci accoglie sulla soglia dell’azienda, la Chino Color Srl di Lumezzane, provando a smorzare i toni di una mail inviata il 21 giugno scorso che ha dell’incredibile: «Chiediamo tassativamente, pena interruzione di rapporto di fornitura con la vs Società, che non vengano più effettuate consegne utilizzando trasportatori di colore e/o pakistani, indiani o simili» c’è scritto.
La mail choc a quanto pare è stata inviata a tutti i fornitori e clienti. E, sfogo o no, non è piaciuta a Matteo Zanotti, amministratore delegato di Dtm-Deterchimica, azienda di Torbole e Casaglia, che martedì ha riunito il suo staff per condividere la posizione da tenere.
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