Mafia a Brescia, duecento le persone indagate

Tre i filoni investigativi e il più importante è quello della criminalità organizzata con la contestazione del 416 bis
Mafia a Brescia, l'inchiesta ha portato all'arresto di 70 persone
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«Sono complessivamente duecento le persone indagate nell’ambito di questa delicata inchiesta della distrettuale antimafia di Brescia durata due anni e nata nell’ottobre 2017».

Lo ha detto il procuratore capo di Brescia Carlo Nocerino spiegando i dettagli dell’inchiesta che ha portato all’arresto di 70 persone in tutta Italia.

 

 

 

  • La conferenza stampa di presentazione dell'operazione
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«Il gip ha confermato l’impianto accusatorio emettendo 70 misure cautelari tra carcere e arresti domiciliari. Tre i filoni investigativi e il più importante è quello della criminalità organizzata con la contestazione del 416 bis, contestato a 13 persone. C’è un’autonoma, strutturata e funzionale cellula della mafia gelese sul territorio di Brescia» ha spiegato Nocerino.

Delle infiltrazioni mafiose in territorio bresciano aveva avuto modo di parlarne il magistrato Paolo Savio, ospite a febbraio del 2019 di Messi a Fuoco, trasmissione di attualità di Teletutto.

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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