Lui, lei, il prete e le nuove incivili scritte sui muri

Ammonita a non cedere all’anonimo imbrattatore, la ragazza fa la stessa cosa: parole con spray al cimitero di Cellatica
Diretta al sacerdote «colpevole» di aver bacchettato il writer -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Diretta al sacerdote «colpevole» di aver bacchettato il writer - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Prima il messaggio amoroso sulle pareti esterne del cimitero di via Attico da parte di un writer innamorato. Poi la lettera del parroco, don Claudio Paganini, con il consiglio alla destinataria del messaggio di «mollare» l’aspirante Romeo. «Non ci si può fidare di una persona così, di un birbone che danneggia le cose degli altri», aveva scritto il sacerdote.

Ora la vicenda si arricchisce dell’ulteriore contributo della pseudo-fidanzata che ha voluto rispondere imbrattando a sua volta un’altra parete del cimitero con la replica diretta e senza mezze misure: «Voi, prete, siete un maleducato a parlare di gente che non conoscete. E comunque ho detto sì: lo amo». Firmato: «La ragazza». 

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