L'ottobre più secco: a Brescia non piove da più di un mese

Secondo gli esperti di Epson la perturbazione in arrivo domenica non porterà pioggia sul Nord-Ovest. Moderata criticità per la Lombardia
Sempre più giù. Il lago d’Iseo è quasi in secca
Sempre più giù. Il lago d’Iseo è quasi in secca
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A Milano e Brescia l'ultimo giorno di pioggia è stato il 17 settembre, ma dobbiamo arretrare ancoradi qualche giorno sul calendario se si osservano i dati del Piemonte: a Torino non piove in modo significativo dal 9 disettembre, è a secco praticamente da quasi un mese e mezzo».
«Emblematica e ancor più impressionante la situazione a Cagliari e Imperia, a secco praticamente da sei mesi - prosegue Abelli -: nel capoluogo sardo l'ultimo giorno di pioggia significativa risale al 27 aprile (177 giorni fa), mentre ad Imperia il 6 maggio (168 giorni fa)».
«Come se non bastasse - aggiunge il meteorologo - sulle regioni del Nord-Ovest la quarta perturbazione di ottobre, in arrivo domenica, non porterà nemmeno una goccia di pioggia: la
perturbazione, impattando da nord sull'arco alpino, salterà proprio queste zone. Al Nord-Ovest il passaggio della perturbazione si tradurrà paradossalmente in una giornata soleggiata e con temperature in aumento, tutto a causa dell'instaurarsi di venti di Foehn».
«Non è tutto - conclude Abelli -: per il Nord-Ovest, così come per il resto del nostro Paese, da martedì 24 potrebbero non esserci più occasioni di pioggia fino alla fine di ottobre».

La Sala operativa della Protezione civile lombarda, la cui attivita' e' coordinata dall'assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali ha emesso un avviso di moderata criticita' (codice arancione) per rischio vento forte dalle 12 di domani. L'avviso di criticita' vale anche come comunicazione per i rischi con codice giallo. «Sul Nord Italia - spiega l'assessore - si prevede il transito di una perturbazione nord-atlantica tra domenica e lunedi' . Domani, in
particolare e' previsto un rinforzo del vento da nord dalla tarda mattinata oltre i 500-1000 metri a partire dalle zone nord-occidentali, mentre in pianura occidentale ed Appennino i rinforzi si avranno nel pomeriggio. Nel pomeriggio saranno possibili rovesci o temporali isolati/sparsi, piu' probabili sulla pianura centro-orientale". Lunedi' e' previsto un effetto «stau» con nevicate sulle Alpi di confine, foehn piuttosto diffuso sul versante sud-alpino con cielo sereno o poco nuvoloso.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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