Lombardo: «Al Civile potenziate le aree No-Covid»
L'ospedale Civile di Brescia ha attivato un modulo di terapia intensiva alla fiera di Bergamo a supporto delle province più colpite dalla pandemia. È quanto rivelato da Massimo Lombardo, ascoltato oggi in audizione dalla commissione consiliare Servizi alla persona. «In ospedale stiamo potenziamento le linee No-Covid» ha aggiunto Lombardo.
Sono Brescia, Bergamo, Cremona e Lodi i territori che stanno oggi supportando con i loro presidi ospedalieri le aree lombarde più colpite. L'azienda ospedaliera Spedali Civili di Brescia da una settimana ha attivato un modulo di terapia intensiva di 10/12 posti alla fiera di Bergamo, gestito da medici di tutte le Asst bresciane.
Nel frattempo l'ospedale si è attrezzato soprattutto per garantire i pazienti No-Covid ed evitare, come accaduto in primavera, che si concentrasse tutto sui pazienti contagiati. Un esempio sono le terapie intensive, oggi raddoppiate anche per le altre patologie, e i posti di sub-intensiva.
L'inaugurazione di Scala 4 più volte rinviata, dovrebbe avvenire a fine novembre.
Lombardo ha quindi parlato del rischio terza ondata e si è detto felice per le notizie diffuse sul vaccino. Anche se, ha precisato, non sarà semplice vaccinare tutti.
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