Loggia e tavolo «Basta veleni», confronto acceso sull'ambiente

Il sindaco di Brescia Emilio Del Bono non recede di un passo. Accetta il confronto con i comitati ambientalisti, una settantina quelli aderenti al tavolo «Basta veleni» ospitato nella sala Giudici di Palazzo Loggia, deciso a ribadire con convinzione lo sforzo che la sua amministrazione starebbe facendo per imporre una svolta radicale alla «grave situazione ambientale di Brescia e provincia». 

Un dibattito a tratti acceso su trasparenza e informazione, mobilità, aria, acqua, rifiuti, discariche - in sala c'erano anche i Macognari - termovalorizzatore, inquinamento del suolo e Caffaro. 

Tante le domande sottoposte al sindaco, affiancato dall'assessore all'Ambiente Gianluigi Fondra, cui il primo cittadino ha risposto sottoponendo i risultati da lui ottenuti in tre anni.

Un centinaio i cittadini presenti all'incontro, rimasti solo parzialmente soddisfatti dalle risposte del sindaco di Brescia. 

A surriscaldare il clima è stato l'ultimo tema affrontato, la Tav. Sul passaggio da Brescia e il raddoppio della linea Del Bono non si è espresso: «Aspettiamo di vedere i progetti», ha detto. Risposta che non è piaciuta al comitato No Tav di Brescia.