Loggia 2023, Rosato: «Brescia è il laboratorio per il Terzo Polo»

Azione e Italia Viva, insieme a +Europa, si presentano unite alle Amministrative per sostenere la candidata sindaco Laura Castelletti
Ettore Rosato con i referenti bresciani del Terzo Polo - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
Ettore Rosato con i referenti bresciani del Terzo Polo - Foto Gabriele Strada /Neg © www.giornaledibrescia.it
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Il Terzo Polo va oltre le divisioni nazionali e a Brescia per le Amministrative si presenta unito. Unico caso in Italia con una lista in cui convergono candidati di Azione, Italia Viva e +Europa per quella che dovrebbe rappresentare la sintesi del futuro Polo riformista che mira a farsi partito alle prossime elezioni europee.

Ma oggi si impegna per la vittoria del centrosinistra e per l’elezione della Castelletti in Loggia il prossimo 14 e 15 maggio. Brescia, quindi laboratorio politico anche per le forze cattolico democratiche e liberalriformiste che nella coalizione di centrosinistra sostengono la candidatura di Laura Castelletti.

A fare sintesi di questo messaggio ieri in città è arrivato l’onorevole di Italia Viva Ettore Rosato: «Brescia è un pezzo del motore dell’economia nazionale, ha una sua centralità nell’economia europea». Inutile girarci attorno Rosato lo dice chiaramente: «Questo un buon esperimento che non va lasciato morire. Aggiungo - facendo chiaramente riferimento alle tensioni nazionali scoppiate tra Renzi e Calenda sul partito unico - che il compito della politica sia di cucire e non di strappare. Abbiamo il compito di rappresentare uno spazio politico a partire da quei 2 milioni e quattrocentomila elettori che hanno votato per noi alle Politiche del 25 settembre».

Ci pensa il coordinatore provinciale di Italia Viva, Gianbattista Groli a ribadire il valore dell’esperienza bresciana che nel 1994 fu laboratorio per l’esperienza del centrosinistra con la candidatura a sindaco di Martinazzoli. Più in generale Groli rivendica «che il cattolicesimo popolare e i i valori liberal democratici rappresentati dalla lista del Polo riformista sono stati protagonisti della politica bresciana in tutto il dopoguerra». Una continuità valoriale e politica che per Groli oggi si traduce nella lista che ha le carte in regola per raccogliere il consenso degli elettori e per contribuire a governare anche nel prossimo quinquennio. Posizione confermata dalla co portavoce Terlenghi e dal candidato Piegiorgio Vittorini.

Anche il deputato bresciano e coordinatore provinciale di Azione, Fabrizio Benzoni, ribadisce la bontà della lista terzopolista che si prefigge di essere «ago della bilancia» nel voto amministrativo e dunque in grado di portare voti e consensi al centrosinistra e alla corsa di Laura Castelletti. Infine la coordinatrice di +Europa Cristina Bagnoli ribadisce proprio il sostegno alla candidata sindaco che «per quanto civica e non legata ai nostri partiti è in linea con il nostro pensiero politico e la nostra linea d’azione. L’obiettivo della lista Azione Iv +Europa è quello di superare il 5% per portare una pattuglia di consiglieri in Loggia. Compito certo non facile vista la concorrenza serrata anche all’interno della coalizione di centrosinistra dove al di là del Pd, si registra la presenza di un gran numero di liste civiche a partire da quella propriamente riferita alla candidata Castelletti.

Ad ogni modo per arrivare all’obiettivo negli ultimi sette giorni di campagna elettorale, le tre forze politiche mobiliteranno tutti i leader nazionali: ieri (domenica 7) Benedetto della Vedova, mercoledì Matteo Richetti, giovedì Riccardo Magi, venerdì pomeriggio sarà in città anche Carlo Calenda, infine la settimana prossima è arrivo anche Maria Elena Boschi.

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