Loggia 2023, endorsement del sindaco Del Bono per Castelletti

Il primo cittadino alla regia politica della campagna elettorale della sua vice: «Laura è affidabile, sa fare squadra e ha un profilo civico»
Laura Castelletti e Emilio Del Bono in conferenza stampa - Foto © Davide Brunori
Laura Castelletti e Emilio Del Bono in conferenza stampa - Foto © Davide Brunori
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Ci scherzano su anche loro: «Ogni tanto lo chiamo col nome di mio marito, la sua presenza è fondamentale» dice lei. «Non potevo assolutamente dirle di no, anzi, le sto accanto molto volentieri e le dico "Sì, grazie!"» ricambia lui.

Sono stati (politicamente) l’una al fianco dell’altro per dieci anni e, ora, i ruoli si invertono: non in campo amministrativo, ma in campo organizzativo. La candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti ha infatti voluto Emilio Del Bono come responsabile politico della sua campagna elettorale e di quella dell’intera coalizione che la sostiene. Una squadra che vedrà presto salire a bordo ufficialmente anche l’ala ecologista composta da Brescia Attiva-Verdi (e probabilmente anche Brescia Green) ma sulla quale per ora Castelletti non si sbottona.

Le parole del sindaco

L’endorsement del sindaco a colei che è stata il suo braccio destro negli ultimi dieci anni iconograficamente sembra quasi il ritratto di una famiglia politica. «Sono molto rassicurato e contento che Laura abbia deciso di candidarsi sindaco. Non solo per la coalizione, ma soprattutto per Brescia: con me ha condiviso in questi dieci anni una visione di città ed è importante averne una per compiere scelte di lungo respiro. Che questa visione condivisa sia diventata realtà è l’altro elemento che rassicura: Laura ha contribuito a rendere concreta questa visione, senza di lei non avremmo raggiunto molti traguardi, come Capitale italiana della Cultura 2023, e ha seguito da vice l’evoluzione complessiva del nostro capoluogo» sono le parole scelte da Del Bono. Che si è poi soffermato sul rapporto umano: «Laura è affidabile, una persona seria che mantiene la parola data, sa fare squadra, sa mediare ed ha un profilo davvero civico. È coerente, equilibrata, ha l’esperienza di anni di impegno: non ci si improvvisa sindaci, si diventa sindaci. Ed è ora di un sindaco donna».

L'appello alla città

L’ultima considerazione è invece squisitamente politica e suona come un appello agli elettori: «Brescia non può perdere tempo e un cambio di governo nel segno della rottura sarebbe altamente dannoso per la nostra città, perché stanno arrivando risorse che hanno bisogno della stessa visione (tram, Pnrr, infrastrutture, cultura, sanità e servizi). Sapere che Laura proseguirà questa esperienza significa andare bene e veloci. Dall’altra parte arrivano segnali preoccupanti che rischiano di bloccare tutto: ci sarà un miliardo da amministrare». 

Parole alle quali Castelletti risponde dando atto a Del Bono di averla «incitata a intraprendere quest’ avventura» e di «avere creato le condizioni». E ribadisce: «Questi dieci anni sono fondamenta solide per una città che non può fermarsi». 

La prossima sfida? «Brescia capitale verde europea».

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