Loggia 2023, Castelletti chiude la campagna elettorale: «Governeremo insieme»

Alla Latteria Molloy con una casoncellata per almeno mille persone arriva al termine «questo percorso entusiasmante»
  • Chiusura di campagna elettorale per la candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti
    Chiusura di campagna elettorale per la candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti
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  • Chiusura di campagna elettorale per la candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti
    Chiusura di campagna elettorale per la candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti
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«Governeremo insieme questa meravigliosa città anche nei prossimi anni». Laura Castelletti chiude così la sua campagna elettorale, alla Latteria Molloy. La pioggia annunciata non c’è stata, così la festa si snoda tra il Parco Ducos e la Latteria.

Musica e casoncelli per tutti: alle 20 erano già stati distribuiti 860 piatti di casoncelli. Alle 21, quando Castelletti sale sul palco, la stima è di «almeno» 1.200 persone presenti. Amici, segretari di partito, candidati, sostenitori. La candidata sindaco del centrosinistra sale sul palco accompagnata dalla musica e dal battito di mano dei suoi sostenitori. 

«Sono emozionata. Vedo i volti di tante persone che mi hanno accompagnato in questo percorso entusiasmante, a cominciare dalle mie 8 splendide liste». Non è il tempo dei comizi o delle analisi politiche. «È una festa» dice Castelletti. Ma due cose ci tiene a dirle. Uno: «In 10 anni abbiamo trasformato la città: oggi Brescia è più bella, sostenibile e attrattiva. Vogliamo dare continuità a questa esperienza, facendo di Brescia una European Green Capital. Come? Con visione e concretezza, non con promesse a caso come “Cetto La Qualunque”». Due: «La campagna elettorale è stata impegnativa. A volte anche cattiva: su di me sono state dette molte cattiverie. Ma noi siamo andati avanti con il stile, gentile e determinato. Ai bresciani non interessano le passerelle dei politici o le beghe da cortile. Vogliono risposte».

Insomma, «la direzione è quella giusta». Domenica e lunedì si vota «se andare avanti o tornare indietro». Poi, dopo aver chiamato sul palco il suo potenziale vice Federico Manzoni, largo alle danze. 

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