L’occhio di Google per mappare nuovamente il «cuore» di Brescia
Attenti alle strane automobili con... occhi elettronici: da mercoledì circolerà per Brescia la Street View Car di Google, sorta di station wagon modificata, con installato sul tettuccio un’altrettanto insolita apparecchiatura per riprese fotografiche, inviata - in questo caso - in giro per la nostra città a realizzare le riprese reali che formeranno una mappatura nuova e aggiornata destinata poi a essere visibile su Google Maps.
L’iniziativa, che fa capo alla sede italiana del colosso digitale di Mountain View, in California, mira ad aggiornare le mappe di Brescia già esistenti e fruibili on line su Google Maps, che però erano state realizzate in anni precedenti e quindi vanno attualizzate (da ricordare che Brescia figura anche su Google Earth, esiste peraltro una app specifica).
In azione. La Street View Car e i suoi operatori si muoveranno in varie zone, ma - anche in funzione dei cambiamenti viabilistici bresciani intervenuti dalla precedente rilevazione - in particolare ri-mapperanno quasi tutto il centro storico e le zone circostanti il cuore della città. L’operazione non peserà su viabilità o altro. Le riprese fotografiche catturate nei prossimi giorni dalla Street View Car verranno, come d’abitudine, inviate via digitale al centro di raccolta, dove saranno elaborate con editing per ottimizzarne visibilità, fruibilità e chiarezza; con, in più, la cura di cancellare riferimenti che possano violare la privacy (ad esempio il numero di targa delle auto che vengono captate occasionalmente nelle foto).
Abbiamo chiesto a Google quali saranno gli itinerari bresciani e i tempi, ma - al di là del via al 6 settembre - ci è stato segnalato che è impossibile stabilire a tavolino, giacchè i percorsi sono spesso soggetti a cambiamenti derivanti dalle condizioni meteorologiche e di luce, dalle situazioni viabilistiche che via via s’incontrano, dalla velocità di raccolta delle immagini. Tant’è vero che oltre alla Street View Car, laddove le condizioni lo rendono necessario, vengono impiegati altri tipi di strumenti di mobilità e raccolta-immagini: dal Trekker (zainetto a spalla di un operatore che cammina, che esordì nel Grand Canyon) al Trolley (sorta di valigetta con rotelle e macchina da presa montata), passando per il Trike, una specie di triciclo con pedali e traino, usato per la mappatura dei musei, fino ad arrivare alla motoslitta per le località innevate.
A Brescia, ovviamente, dovrebbe essere sufficiente il primo di questi ingegnosi marchingegni, ma basta pensare a zone di montagna, a parchi e altro, per capire che l’attrezzatura è giustamente variegata e studiata per ogni bisogna. Di sicuro, comunque, ci confermano da Google Italia, il centro storico e il ring saranno oggetto di questa nuova video-mappatura con automobile.
Per i bresciani, dunque, l’apparizione di questa «auto con gli occhi digitali» - con scritte colorate e la dicitura Google Maps Street View sulle portiere anteriori e una specie di treppiede montato sul tettuccio - dal 6 settembre e per qualche giorno sarà una presenza familiare. E, a lavori di mappatura ultimati, l’appuntamento sarà poi su Google Maps per una visione di Brescia, strada per strada, a 360 gradi.
Una vera e propria immersione totale fruibile su internet (esiste anche un’apposita app che si chiama Google Street View, con le località più disparate del mondo già mappate). Una Brescia... digitale ma realistica in cui immergersi mediante computer, smartphone e tablet.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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