Lo vogliono senatore a vita, Manlio Milani risponde così
«Mi fa piacere, ma un riconoscimento lo merita l’intera città di Brescia». Così Manlio Milani, presidente dell’Associazione familiari vittime della strage di Piazza della Loggia, commenta la proposta dell’esponente locale del Partito democratico Roberto Cammarata di proporlo al presidente della Repubblica come senatore a vita «per tutto quello che ha fatto per tenere viva la memoria, per la ricerca instancabile della verità».
Milani, che il 28 maggio del 1974 in Piazza Loggia perse la moglie Livia Bottardi, ringrazia ma preferisce guardare all’impegno di tutti. «Sono uno di quelli che ha lavorato per arrivare alla verità, forse più di altri, ma sicuramente insieme ad altri. Brescia deve essere premiata».
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