L’insostenibile pianerottolo della spiacevole vicinanza
In un condominio di Catania la convivenza si era fatta da tempo impossibile, un incubo l'attesa di fronte all’ascensore
Sul cappellino, la scritta "Ama il tuo vicino"
Ho sempre guardato con diffidente ammirazione alla mielosa rappresentazione dei rapporti di vicinato americani, quella rappresentazione (vista solo nei film non essendo uomo di mondo) che vuole i neo residenti in un quartiere accolti da teglie di lasagne e torte fatte in casa. Premettendo che raramente mangio cibi cucinati da estranei, e mai e poi mai le lasagne (per tradizione familiare sono molto selettivo su questo fronte), per non parlare delle torte (amo soltanto quelle riccamente farcite d
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