Liberalizzazioni, le novità in sintesi

Più notai, più farmazie, addio alle tariffe minime per i professionisti. Punto per punto quel che potrebbe cambiare con il decreto
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Più notai, più farmacie, addio alle tariffe minime per i professionisti, gare pubbliche per le concessioni delle spiagge: sono alcune delle novità che potrebbero arrivare nel decreto Liberalizzazioni. Ecco tutte le novità secondo quanto scritto nelle diverse bozze del decreto legge circolate in queste ore.
 

TAXI - Le licenze saranno fornite dall’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori servizi e forniture, che potrà decidere quante licenze rilasciare per ogni Comune.
 

SALDI SENZA LIMITI - I commercianti potranno decidere in autonomia il periodo nel quale effettuare sconti, saldi o vendite straordinarie, la durata delle promozioni e l’entità delle riduzioni. Via libera anche alla gestione degli orari di apertura.


UNA FARMACIA OGNI 3.000 ABITANTI - Il numero delle autorizzazioni è stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 3.000 abitanti. Nelle Regioni con numero di farmacie inferiore al fabbisogno stimato, i farmaci di fascia C potranno essere venduti anche negli esercizi commerciali.

PIÙ NOTAI ENTRO 2013 - Entro il 30 giugno 2012 è bandito un concorso pubblico per la nomina a notaio per 500 posti. Entro il 30 giugno 2013 è bandito un ulteriore concorso pubblico per la nomina a notaio per 500 posti.
 

PROFESSIONISTI, VIA TARIFFE MINIME - Sono abrogate tutte le tariffe professionali, sia minime sia massime.

POMPE BENZINA - I benzinai potranno decidere di acquistare i carburanti presso i grossisti meno cari, anche se non hanno il marchio a cui l’impianto fa riferimento. Presso le pompe di carburante sarà anche possibile vendere tabacchi, giornali e altri beni.
 

GARE PUBBLICHE PER CONCESSIONE SPIAGGE. La selezione del concessionario sui beni del demanio marittimo avverrà attraverso procedure ad evidenza pubblica trasparenti, competitive e debitamente pubblicizzate, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Le concessioni non possono avere durata superiore a quattro anni.

DEBITI FISCO, RATE ANTICRISI - Potranno essere pagate con rate di «importo crescente» per aiutare i contribuenti nel periodo di crisi.

BANCOMAT - Tetto alle commissioni bancarie.

ASSICURAZIONI - Doppio canale per i risarcimenti a seconda che sia danneggiato il veicolo o la persona.

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