Lezioni di yoga e acquisti fuori regione: risponde la Prefettura

Lezioni private di yoga, acquisti fuori regione (di una moto, un’auto, un cucciolo, una cassa di buon vino), pranzi con amici al ristorante e mille altre curiosità legate alla vita quotidiana in tempi di «zona gialla». Spaziano in tutti i settori le domande di chiarimento che i nostri lettori ci rivolgono via mail all’indirizzo coronavirus@giornaledibrescia.it. Ogni giorno, grazie alla disponibilità del capo di gabinetto della Prefettura di Brescia, Stefano Simeone, in questa pagina ne riportiamo alcune con l’intento di sciogliere i dubbi di chi ci scrive e di chi, leggendo, scopre di trovarsi nella stessa situazione e ottiene così un’indicazione pratica su come comportarsi per non incorrere in pesanti sanzioni.
Oggi, ad esempio, riportiamo il quesito formulato dalla titolare di un centro fitness situato nel Bresciano: Posso proporre lezioni private (una persona alla volta) di yoga o pilates sanificando ogni volta l’ambiente?
L’attività corsistica, a titolo esemplificativo e non esaustivo di scuole di musica, di danza, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere, ivi compresi gli eventuali esami, è svolta con le seguenti modalità: a distanza, se l’attività corsistica è collettiva; in presenza, con esclusione dei giorni di zona rossa, se l’attività corsistica è individuale e non è, in relazione alle specifiche modalità concrete di svolgimento delle lezioni, delle prove e delle esercitazioni, possibile svolgerla a distanza. In ogni caso le lezioni individuali in presenza si svolgono nel rispetto delle misure generale di prevenzione e contenimento del contagio da Covid-19 e delle disposizioni, per quanto compatibili, presenti nelle schede «Formazione professionale» e «Spettacoli dal vivo», per quanto compatibili, di cui all’allegato 9 del Dpcm 3 dicembre 2020 e delle ulteriori misure specifiche rispetto alle singole attività corsistiche disposte dal gestore dell’attività. In ogni caso nella stessa aula, sala o locale in cui si tiene l’attività corsistica individuale del corso non potranno svolgersi contemporaneamente altri corsi/esami individuali.
Un altro lettore ci scrive: Sto acquistando una motocicletta. Il venditore ha sede a Bologna, posso recarmi da lui a vederla e provarla? Non so se poi la comprerò davvero.
Solo se l’acquisto può rientrare nella situazione di necessità e allora va motivato nell’autodichiarazione.
Marta chiede invece: Domenica (oggi per chi legge, ndr) vorrei pranzare con il mio fidanzato e una coppia di amici al ristorante, possiamo prenotare? Siamo in quattro.
In zona gialla all’ora di pranzo sì, il numero ammissibile di clienti va chiesto allo stesso ristorante.
Un altro lettore, di nome Adalberto, sottopone alla Prefettura questo quesito: Abito in Lombardia e ho sempre acquistato il vino in provincia di Piacenza, quindi in un’altra regione. Ora posso andare certificando il viaggio oppure no?
No, il comune in cui si fa l’acquisto deve trovarsi nella stessa regione: lo spostamento non è giustificato per lavoro, salute o situazione di necessità.
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