L'Expo 2015 con «Brixia InVita - Be Earth Days»

Il 30 aprile sarà l'occasione per i bresciani per conoscere quanto potrà regalare l'Expo 2015
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Coinvolgere i bresciani in un’anticipazione dell’esperienza che potranno vivere ad Expo 2015, per far sì che diventino essi stessi i promotori delle bellezze della città, sulle quali far leva per attirare a Brescia il maggior numero di quei 20 milioni di visitatori che da tutto il mondo dovrebbero confluire a Milano per l’esposizione internazionale.
 
É questo l’obiettivo che si pone «Brixia InVita - Be Earth Days», evento in programma per la serata del 30 aprile e per l’intera giornata del primo maggio, con cui il Comune di Brescia, Ats Sistema Brescia e Fondazione Brescia Musei, insieme a numerosi altri sponsor, intendono dare il via al conto alla rovescia verso Expo 2015, ad un anno esatto dalla sua inaugurazione. E lo faranno con una grande festa.
 
Si comincerà, come detto, mercoledì 30 aprile con un grande momento di convivialità nel cuore della città. «Si tratta di un flash mob di ispirazione francese - chiarisce Franesca Bertoglio, della Fondaizione Brescia Musei -. Tutti i bresciani sono invitati a partecipare, ma solo 24 ore prima sapranno in quale piazza ceneranno».
Tutti dovranno essere vestiti di bianco e vettovaglie e stoviglie, come in un antico banchetto, dovranno essere portate da casa.
«Cena con me» il nome della manifestazione che si pone come obiettivo anche la rigenerazione urbana di luoghi meno noti della città.

Cornice delle numerose iniziative del primo maggio sul tema«Nutrire il pianeta», che è il filo conduttore di Expo 2015, sarà invece via Musei, lungo la quale chi parteciperà all’evento potrà compiere una sorta di percorso a tappe all’insegna delle nozioni, delle suggestioni e, soprattutto, delle esperienze legate alla terra e al cibo in relazione con l’arte.
«Il museo di Santa Giulia,che pure sarà aperto ai visitatori, comprese tutte le sue mostre, per un giorno diventerà anche un luogo in cui sperimentare in maniera diversa dal solito un arricchimento culturale ed un benessere emotivo» spiega Laura Castelletti,vice sindaco di Brescia.

Mentre gli adulti potranno stare stesi nel giardino interno al museo per un pic-nic, ai bambini saranno proposti per esempio laboratori ludici e didattici sul cibo, ma non mancheranno nemmeno spazi riservati a lezioni e dimostrazioni di cucina (una di queste, dedicata al brodo, sarà gestito dal nuovo Masterchef d’Italia Francesco Ferrero, che è anche un nutrizionista).

Di chiostro in chiostro i visitatori potranno raggiungere il Viridarium, dove, per l’occasione, esperti di yoga, shatsu ethai-chi insegneranno tecniche di rilassamento con cui prendersi cura del proprio corpo.
Un evento che coinvolgerà anche i produttori agricoli del territorio, che esporranno
ed insegneranno ai bresciani come ottenere il meglio,per il piacere del palato e per il benessere della salute, dai prodotti della terra.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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