L'elisoccorso torna a volare di notte con i nuovi visori

Riprenderanno da fine febbraio i voli notturni sperimentali fatti dall'elisoccorso di Brescia
Volo notturno per l'eliambulanza di Brescia - Foto di repertorio © www.giornaledibrescia.it
Volo notturno per l'eliambulanza di Brescia - Foto di repertorio © www.giornaledibrescia.it
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Riprenderanno da fine febbraio i voli notturni sperimentali fatti dall'elisoccorso di Brescia

Dopo una prima fase svolta tra giugno e ottobre, nei prossimi mesi i piloti potranno sfruttare i visori notturni per interventi più sicuri. Questi mesi di pausa sono serviti per formare il personale di volo.

Sono cinque le basi dell'elisoccorso in regione, vale a dire Milano, Sondrio, Bergamo, Como e Brescia, ma soltanto in queste ultime due è stata introdotta la possibilità di volare di notte. Per una zona vasta e popolosa coma la Lombardia, si tratta di un servizio di vitale importanza.

Soltanto su Brescia, i voli notturni tra giugno e ottobre sono stati un centinaio, con una media di due interventi a notte, quando le condizioni meteo consentivano le attività dell'eliambulanza. Numeri destinati ad aumentare con l'utilizzo dei visori notturni, che garantiscono maggior sicurezza anche in situazioni complesse dal punto di vista della visibilità.

Complessivamente, nel corso del 2016 l’eliambulanza si è alzata in volo 4.400 volte, il 10% in più dell’anno precedente: un risultato arrivato in seguito all’avvio degli interventi fatti di notte. 

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