Lega Nord: «Anche in Parlamento per l'autonomia lombarda»

C’erano tutti i candidati nei collegi bresciani della Lega a Camera e Senato. C’era anche qualche bergamasco che però si presenta nei collegi di riferimento per la nostra provincia. Tra di loro c’è l’ex ministro Roberto Calderoli candidato al Senato.

«Il primo incarico come parlamentari sarà dare attuazione al referendum sull’autonomia della Lombardia: fare quell’intesa e approvare una legge con il trasferimento delle funzioni e delle risorse perché i nostri contributi restino sul territorio».

Sul premier ha le idee chiare: «Rapporto con gli alleati: le alleanze sono fatte per mettere un programma comune con partiti diversi. Noi indichiamo Salvini come potenziale premier, saranno gli elettori a scegliere il premier».

Soddisfatto per la scelta dei candidati bresciani il segretario provinciale Formentini, candidato alla Camera. Simona Bordonali, finora in Regione punta a Roma: già pronta - dice - la riforma delle polizie locali. Si ripresentano Stefano Borghesi, questa volta al Senato , e Raffaele Volpi alla Camera. Camilla Gritti, sindaco di Castelcovati, si presenta per Palazzo Madama.

Tra i candidati al Senato nei collegi bresciani anche Toni Iwobi, nigeriano, in Italia da 40 anni e da 22 nella Lega, ora responsabile sicurezza e immigrazione del Carroccio: «Ogni problema ha una radice e quello che sta succedendo in Italia è figlio della pessima politica migratoria che ha creato un disagio. Un mostro sociale. Cambiamo e facciamo presto. Ripristiniamo l’ordine pubblico e la sicurezza per tutto.  Non siamo contro l’immigrazione in quanto tale, ma la clandestinità è un reato, è l’anticamera dell’ingiustizia sociale».