«Le nostre vite rovinate dal maledetto vizio del gioco»

La testimonianza di tre ludopatici in cura al centro residenziale di Cellatica aperto in aprile
Soldi. Il gioco d’azzardo nel Bresciano vale 2,2 miliardi di euro
Soldi. Il gioco d’azzardo nel Bresciano vale 2,2 miliardi di euro
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«Maledetto vizio delle macchinette». Lorenzo in cinque anni gli ha sacrificato 300mila euro, ma soprattutto gli affetti, la salute e un’esistenza normale, arrivando a tentare il suicidio. Aurelio, invece, nelle slot mangiasoldi ha bruciato 100mila euro, seppellendosi di debiti fino al 2032 pur di salvare almeno la casa. Walter non ha fatto i conti, per lui le macchinette nei bar sono state il rifugio contro il disagio e la depressione: la ludopatia come riempitivo.

«Quante bugie, a noi stessi e alle famiglie in questi anni». Lorenzo, Aurelio e Walter sono tre dei sette ospiti di «Fantasina: Regina di Cuori». È il centro specialistico residenziale per disturbi da gioco d’azzardo patologico gestito dalla Cooperativa di Bessimo a Cellatica. Il primo del genere nel Bresciano. Inaugurato alla fine di marzo, è pienamente funzionale da maggio. «La lista d’attesa, purtroppo, è già lunga» dice il presidente della Cooperativa, Giovanni Zoccatelli...

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