Le commemorazioni bresciane per le vittime degli attentati
La bandiera francese issata, simbolo del pensiero che corre a Parigi. Dai municipi alle scuole, dal capoluogo alla provincia, Brescia esprime solidarietà alla Francia ferita.
A partire da Palazzo Loggia, dove il tricolore francese è stato esposto sin dalle prime ore di ieri mattina e dove il primo pensiero è di vicinanza alle famiglie delle vittime, a chi sta lottando in ospedale, a coloro che si trovano a Parigi in queste ore contraddistinte dalla paura e dal terrore.
Poi ci sono il dolore, l’angoscia, lo smarrimento. E lo sgomento. Di fronte al quale «l’unica risposta possibile è ribadire senza alcun tentennamento i valori sui quali si è costruito l’occidente democratico, valori che sono una scelta di civiltà contro la barbarie e ai quali non siamo disposti a rinunciare». Sono queste le prime parole del sindaco della città, Emilio Del Bono. Che invita tutti i bresciani a radunarsi, alle 17 di domani, davanti all’ingresso del teatro Grande, per onorare la memoria delle vittime e lanciare un segnale di solidarietà e di unità.
Durante la commemorazione, il tricolore francese sarà issato in corso Zanardelli, dove la banda cittadina suonerà i due inni (la Marsigliese e quello di Mameli) a rappresentare un ponte fra Brescia e Parigi, fra l’Italia e la Francia. Una cerimonia simbolica, che il sindaco ha voluto organizzare anche per ricordare che il Comune di Brescia «chiede a chi sta nella nostra terra di compiere una scelta». E che per coloro che ricevono e hanno ricevuto la cittadinanza, «è tempo di decidere da che parte stare». Perché «chi vuole stare qui deve accettare e rispettare i nostri valori fondamentali, valori che sono un segno di civiltà. E di fronte alla barbarie si sta sempre con la civiltà».
Ma il capoluogo non è l’unico a voler ricordare quanto accaduto in Francia. Oggi, alle 10.30, sotto il portico di Palazzo Loggia, si è tenuta la commemorazione dell’Anpi per l’anniversario dei caduti di piazza Rovetta, occasione in cui verrà espressa vicinanza alle vittime degli attacchi di Parigi.
A Gavardo, dove pure da ieri sventola la bandiera francese, il sindaco Emanuele Vezzola ha fissato una cerimonia di commemorazione per martedì. Il ritrovo sarà nella piazza antistante il Comune, alle 20.15: lì verranno distribuite le fiaccole e, dopo l’alzabandiera e l’esecuzione degli inni nazionali, partirà la fiaccolata sino in piazza Aldo Moro.
Anche il liceo Calini ha voluto esporre il tricolore francese, perché «quegli orribili attentati riguardano tutti noi».
Mercoledì 18 novembre, alle 20.30, a Bagnolo Mella ci sarà una fiaccolata in ricordo delle vittime di Parigi e del terrorismo. La partenza è fissata in viale Europa, tutti sono invitati a portare un cero.
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