Le associazioni partigiane chiedono di fermare la manifestazione di Blocco Studentesco

Anpi e Fiamme Verdi hanno inviato una lettera a autorità e forze dell'ordine per evitare provocazioni in vista dell'anniversario della Strage
Lo striscione di Blocco Studentesco fuori dal Calini a marzo - Foto da Twitter Anpi
Lo striscione di Blocco Studentesco fuori dal Calini a marzo - Foto da Twitter Anpi
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Anpi e Fiamme Verdi di Brescia chiedono - per mezzo di una lettera indirizzata a sindaco, prefetto e forze dell’ordine - che venga negata l’autorizzazione per la manifestazione organizzata da Blocco Studentesco per sabato 20 maggio alle 17.

«La realtà dichiaratamente neofascista, che in tempi recenti si è resa responsabile in città e provincia di gesti eclatanti per dileggiare l’antifascismo costituzionale e la Resistenza con l’abusiva e provocatoria esibizione di striscioni insultanti - scrivono le associazioni partigiane - hanno prodotto grave turbamento e danno d’immagine alla nostra città».

Il timore è che la manifestazione possa essere «un’ulteriore occasione di provocazione, intesa a infiammare ulteriormente il clima sociale e politico, con potenziali gravi conseguenze sull’ordine pubblico, proprio nell’imminenza dell’avvio delle cerimonie e manifestazioni memoriali per il 49° anniversario della strage di Piazza della Loggia».

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