L’arredo rubato a Borgo Wührer riappare in un bar di San Polo

Cinque tavolini e ventiquattro sedie, spariti il 30 maggio scorso dall’area esterna del BW Cafè di Borgo Wührer e riapparsi un mese più tardi fuori da un locale di San Polo, che da poco ha cambiato gestione. È la vicenda approdata negli uffici della Squadra Mobile, quando la proprietaria del pub saccheggiato si è rivolta alla Polizia, mettendo a disposizione le immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza di cui è dotato il locale.
Un filmato che ha rivelato cos’era effettivamente successo nella nottata in cui l’arredo esterno del bar si era misteriosamente volatilizzato. Se non vi era modo di identificare conducente o autore del «repulisti», il veicolo ha invece messo sulla pista giusta i poliziotti di via Botticelli. I quali hanno infatti scoperto che il mezzo risultava di proprietà di un 29enne albanese che da poco aveva rilevato la gestione di un locale di San Polo, assieme alla cognata, connazionale di trent’anni. Gli agenti, in borghese, hanno così fatto visita al locale e una mattina, un mese dopo il furto, tavolini e sedie sono ricomparsi all’improvviso ad abbellire il plateatico esterno del bar.
LGli agenti, a quel punto, hanno provveduto a chiedere ai due titolari albanesi la fattura dell’acquisto di quell’arredo. Ma i due non hanno saputo fornire riscontro alcuno. E tanto è bastato ai poliziotti della Squadra Mobile per denunciare i due. Sedie e tavolini invece sono tornati al loro posto.
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