L’aria malata di Brescia alla Commissione Ue
![Brescia assediata da una cappa di smog](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18nxlo6jifmbn5aino1/0/brescia-assediata-da-una-cappa-di-smog.webp?f=16%3A9&w=826)
L’aria malata di Brescia arriva sui banchi della Commissione Europea. Nelle scorse ore l’eurodeputata e portavoce nazionale di Europa Verde Eleonora Evi ha depositato un'interrogazione per sollecitare la Commissione a indagare sulla conformità delle misure adottate per la tutela della qualità dell’aria, della salute dei bresciani e dell’ambiente.
![Europa Verde, Eleonora Evi](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18q8lu0lrcwpnr7erx5/0/europa-verde-eleonora-evi.webp?f=16%3A9&w=800)
Ma l’analisi di Fierro tocca anche la gestione dell’imprenditoria e dei servizi pubblici in città: «La responsabilità maggiore è degli allevamenti zootecnici, tra le principali fonti di inquinamento, oltre al traffico e all’attività dell’inceneritore A2A. Inoltre bisogna incentivare il servizio di car-sharing che a Brescia non è mai partito, e lo smart working, evitando di far circolare ogni giorno 580 auto private che si spostano dal parcheggio sotterraneo di Piazza Vittoria».
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