«Lapulce33» in pista dalle elementari al campionato italiano

Francesco Marzo, 8 anni è l’unico pilota bresciano della sua categoria che nel 2022 prenderanno parte al Campionato Italiano Velocità
Lapulce33: Francesco Marzo è nato nel 2013 e vive a Gussago © www.giornaledibrescia.it
Lapulce33: Francesco Marzo è nato nel 2013 e vive a Gussago © www.giornaledibrescia.it
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«Io voglio sempre arrivare primo e per questo mi impegno al massimo in ogni gara». Francesco Marzo, pilota di minimoto di Gussago ha solo otto anni, ma le idee molto chiare sull’essenza delle corse: dare il massimo per essere il primo in pista. Una filosofia che ha portato già dei risultati come le vittorie in alcune competizioni nella categoria minimoto Rookie e nel campionato Italiano Mmci. Sulla base di questi successi è stato inserito nel gruppo di piloti che nel 2022 prenderanno parte al Campionato Italiano Velocità nella categoria minimoto Rm12, unico bresciano ad aver raggiunto questo obiettivo. Lapulce33, come tutti lo chiamano nell’ambiente delle corse insomma è già un nome conosciuto tanto che alcune aziende del territorio, tra cui Unisicur Srl, studio dentistico del Garda e Marzogroup hanno deciso di appoggiare con il proprio marchio l’avventura del babypilota. 

In pista durante una competizione © www.giornaledibrescia.it
In pista durante una competizione © www.giornaledibrescia.it
«La passione per la moto me la hanno passata il mio papà e mio fratello Alessandro che corrono anche loro, tutta la famiglia mi segue e mi aiuta» racconta Francesco mentre la mamma Tania spiega che «in pista c’è molta competizione, ma nel paddok si vive una bella atmosfera di amicizia e collaborazione» e poi racconta: «per noi genitori è un bell’impegno girare ogni fine settimana l’Italia nei diversi circuiti, ma vediamo l’impegno di Francesco, la grinta che ci mette e i risultati che ottiene».

L’avventura nel campionato italiano è un impegno che richiede tempo ed energia e per la famiglia del giovanissimo pilota di minimoto è stato fondamentale «l’appoggio e il sostegno sempre ricevuto anche dagli insegnanti dell’istituto Cesare Arici che Francesco frequenta». Il giovanissimo pilota di Gussago ha mosso i primi passi in pista nel 2019 con il team Codogno seguendo appunto le orme del papà e del fratello più grande. Nonostante il lungo stop alle corse dovuto alla pandemia ha sempre mantenuto la voglia di correre cogliendo risultati quando si è potuti tornare in pista.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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