L’appello ai lettori del GdB: insieme per «Nikolajewka»
Un appello alla generosità dei nostri lettori e di tutti i bresciani. Per garantire una qualità di vita migliore, più spazi e servizi ai disabili ospitati dalla Scuola Nikolajewka. Una campagna di raccolta fondi lanciata dall’Aib, dalla Fondazione della Comunità Brescia e dall’Editoriale Bresciana per contribuire all’ampliamento della Scuola.
L’obiettivo sono i 600mila euro che mancano ai 7,8 milioni necessari all’operazione. La Cooperativa e la Fondazione Nikolajewka, infatti, hanno coperto il resto con mezzi propri e con mutui. Sull’esempio dell’iniziativa che, dopo il terremoto, ha portato alla ricostruzione della scuola di Gualdo, Aib, Giornale di Brescia e Fondazione Comunità Bresciana hanno deciso di lanciare il nuovo progetto solidale. Si chiama «Nikolajewka: un letto in più» e si propone di finanziare 8 camere per 16 posti letto.
Convenzione. Ieri è stata firmata l’intesa che dà il via alla sottoscrizione, rivolta a tutti. I tre soggetti promotori hanno aperto le donazioni: 30mila euro l’Aib, 10mila l’Editoriale, altrettanti la Fondazione Comunità Bresciana. Non solo. Grazie ai buoni uffici dei promotori si sono aggiunti Fondazione UbiBanco di Brescia, Euroacciai,Fondo Carlo e Camilla Pasini, Forelli Pietro spa (10mila ciascuno), Omr (20mila), Ori Martin (30mila). Siamo già a 140mila euro.
La campagna raccolta fondi durerà 5 mesi. Non c’è un limite alla generosità: nel senso che se i 600mila euro verranno superati, la differenza servirà per ridurre il debito contratto dalla Cooperativa Nikolajewka. Nel progetto è coinvolta anche Ubi Banca, dove è stato aperto il conto corrente intestato alla Fondazione Comunità Bresciana, che gestisce la raccolta. In quanto onlus, la Fondazione può rilasciare su richiesta ricevuta per i benefici fiscali. Al Giornale di Brescia spetta ovviamente curare l’informazione sull’intervento, sull’andamento della raccolta, sui donatori. L’Aib si impegna a sensibilizzare i suoi iscritti.
Ecco le modalità di donazione
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