Ladro di marsupi, dopo aver perso i soldi alle slot
Ha terminato la sua vacanza in Romagna al fresco. E questa volta nulla c'entrano le condizioni meteo.
Colpa del gioco che lo ha portato prima a spendere tutti i soldi che aveva in tasca e poi a rubare per cercare di recuperare il denaro sperperato alle slot machine. Corsa terminata in una cella di sicurezza del commissariato di Polizia di Cesenatico, dove ha trascorso una notte prima di essere processato. Protagonista un bresciano di 40 anni, responsabile di un'azienda edile, padre di due bambini piccoli, arrestato per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale.
«Esco a fare una passeggiata» ha detto alla moglie di buon mattino. E invece si è rifugiato nella sala giochi vicina all'albergo e ha svuotato il portafogli a suon di giocate al videopoker. 700 euro in tutto, andati in fumo in poco meno di due ore. Quando si è reso conto di non avere più soldi in tasca, nemmeno per saldare il conto dell'albergo, è letteralmente andato in tilt. E bagno dopo bagno, nella zona levante di Cesenatico, è andato alla ricerca di marsupi e borse sotto gli ombrelloni. Fino a quando è stato visto da una bagnante, mentre si impossessava di un portafogli. «É il mio, che problemi ci sono?» ha provato a giustificarsi con gli agenti di Polizia il 40enne bresciano. La farsa è durata pochi secondi e quando ha capito di essere finito nei guai l'uomo ha provato a scappare. Inutilmente.
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