Ladri scappano sul motorino: li tradisce l'erba

La classica finta. Intimano loro di fermarsi. E il veicolo, di fatto, accosta. Solo che d’un tratto riparte e schizza via. A tradire le due ruote, dopo un inseguimento, l’erba viscida di un giardino privato, parecchie vie più in là.

 

È stato dunque denunciato un cittadino moldavo che con un complice, a bordo di uno scooter risultato rubato, non si è fermato all’alt della Polizia.

 

Il fatto risale all’altra notte. Sono circa le 4.20 quando una Volante impegnata nel controllo del territorio nota lungo via Lamarmora un motorino con a bordo due persone con uno zaino in spalla.

 

Gli agenti intimano ai due di fermarsi per un controllo. Questi mettono in atto la «finta» e scappano a tutto gas verso via Corsica.

 

Scatta un inseguimento lungo via Cefalonia, via Don Bosco, via Liguria e via Toscana. Qui i due attraversano l’area verde di un condominio. E, a causa dell’erba bagnata, rovinavano in terra.

 

Uno dei due, risalito a bordo del mezzo, riesce comunque a far perdere le proprie tracce. Il suo complice, nonostante la resistenza opposta agli agenti, viene fermato. 

 

Si tratta di C. E., cittadino moldavo del 1977. Poco dopo, in via Toscana, viene trovato il ciclomotore. Era stato rubato a Nave domenica 26 ottobre.

 

Il 37enne è stato denunciato per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale in concorso. La Polizia è sulle tracce del complice.