L'abbraccio dei mille bresciani a Papa Francesco

Solo la comunità neocatecumenale ha portato 780 pellegrini. Gruppi anche da Torbole, Pontoglio e Agnosine
UNA GIORNATA PER FRANCESCO
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La comunità che si ritrova sotto un caldo sole primaverile, attrezzata di tutto punto, per una giornata che ruota sì attorno alla visita di Papa Francesco a Monza, ma che è diventa occasione per trovarsi e ritrovarsi, in un’agenda frenetica che non sempre lo consente.

E così da Brescia la sola comunità neocatecumenale ha riunito 780 pellegrini partiti di buon mattino alla volta del parco di Monza dove nel pomeriggio il Santo Padre ha fatto tappa nel corso della lunga giornata milanese, dopo l’Angelus in piazza Duomo, la visita alle periferie e a San Vittore, prima dell’incontro a San Siro con i cresimandi.

Da Brescia, ma anche da parrocchie della provincia come Torbole Casaglia, Pontoglio e Artogne solo per citarne alcune, oltre un migliaio di bresciani si sono uniti ai 700mila fedeli radunati a Monza. Insieme a loro 511 volontari della nostra provincia, parte di quei 4.500 che hanno lavorato affinché tutto filasse a dovere.

 

 

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