La Strada del Soccorso per il Castello è stata riaperta

Nel 1512 fu percorsa dalle truppe di Gaston de Foix che travolsero così la resistenza dei bresciani, nel 1849 consentì agli austriaci di sconfiggere gli insorti delle Dieci Giornate.

La Strada del Soccorso (tagliata nella roccia viva sulle pendici nord del Cidneo come varco d'emergenza per l'accesso in Castello) torna ad essere utilizzabile dai visitatori della rocca cittadina, che da via Pusterla, lungo 210 metri di sentiero e oltre 50 metri di dislivello, superando ben quattro varchi, potranno accedere direttamente al piazzale della Locomotiva.

Il recupero del tracciato è stato favorito dalle oltre 43mila firme, sostenute anche dall'impegno degli Amici del Cidneo, che hanno decretato il Castello terzo nella classifica dei «Luoghi del cuore» del Fondo ambiente italiano nel 2020: ai 30mila euro vinti se ne sono aggiunti altri 239mila dal Comune di Brescia, che hanno consentito di mettere in sicurezza fondo, murature e pareti di roccia, e di rinnovare l'illuminazione. Cancelli aperti dalle 7 alle 21.30 (alle 20 con l'ora solare).