La scuola Corridoni trema ancora, evacuati i bambini

Dall’inizio di dicembre le evacuazioni alla scuola Corridoni sono, con quella di questa mattina, 12. Le elementari di via Sant'Eustacchio hanno registrato un’altra scossa e nel caso di oggi anche nell’edificio della media Fermi i pavimenti hanno tremato. Stamattina nel cortile della scuola c'erano, oltre ai vigili del fuoco, i carabinieri, la polizia locale, gli agenti della questura, i tecnici dell'Ats. Solo ieri era toccato alla materna comunale Sant'Eustacchio e alla statale Piaget.

Chi frequenta gli immobili ci ha fatto quasi l’abitudine, ma su indicazione dei vigili del fuoco ogni volta è necessario far uscire i bambini in cortile, e dopo una serie di verifiche, è possibile rientrare in aula.

Da che cosa siano provocate le scosse ancora non è dato sapere con certezza, anche se è ormai assodato che i movimenti dei palazzi intorno alla fabbrica Innse siano legati a certi cicli di produzione. Proprio l'azienda, infatti, ha nuovamente fatto posizionare, poco prima di Pasqua due rilevatori in una delle aule del secondo piano. 

I Carabineri stanno intanto portando avanti gli accertamenti necessari, mentre il comitato dei genitori ha deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica con tanto di filmati e di cronistoria di quel che sta accadendo nella zona che interseca via San Bartolomeo, via Franchi e via Montello.

Ora Palazzo Loggia vorrebbe coinvolgere anche l'Università di Brescia per capire quali siano esattamente le cause ed eventualmente come intervenire, ma per ora i risultati dei rilevamenti, commissionati dalla Innse e di loro proprietà, non sono stati condivisi dall'azienda di via Franchi.