La sagra del loertìs ritorna in grande stile e invade tutto il paese

L’evento è in programma da venerdì al 25 aprile a Castel Mella. Gli stand gastronomici saranno nella piazza del municipio
Il loertis, erba spontanea molto apprezzata dai bresciani
Il loertis, erba spontanea molto apprezzata dai bresciani
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Una pianta semplice e umile, ma che nel corso degli anni è stata sempre più apprezzata e utilizzata in cucina. Come ogni anno, sul loertìs si stanno per riaccendere i riflettori: la famosa sagra di Castel Mella è in programma da venerdì a martedì 25 aprile. È l’edizione numero diciassette dedicata al celebre asparago selvatico.

Dopo la sospensione per la pandemia, l’evento era tornato lo scorso anno: in questo 2023 la ripartenza a pieno regime. 

Un’edizione ricca di novità: un percorso circolare totalmente rinnovato coinvolgerà tutte le vie del centro storico, partendo dalla piazza del municipio dove sarà allestito lo stand gastronomico curato dalle associazioni locali: Federcaccia, Anuu, Mondo Bambino, Oratorio Paolo VI, che prepareranno i migliori piatti della tradizione locale con il loertis come protagonista: frittata, casoncelli e risotto in primis, ma anche carne, polenta, formaggi, spiedo e grigliata. Oltre al cibo non mancherà il vino di qualità, con le cantine del Consorzio Montenetto che organizzeranno aperitivi e degustazioni enogastronomiche.

«Un evento per noi sempre in evoluzione - spiega il sindaco Giorgio Guarneri - l’amministrazione si impegna a migliorare e proporre novità ogni anno. Un grande ringraziamento alle associazioni che si dedicano allo stand gastronomico, senza di loro non sarebbe la stessa cosa». Saranno presenti numerose bancarelle di hobbisti, prodotti tipici locali e il mercato contadino di Coldiretti curato dai produttori agricoli. Ci sarà anche la sempre apprezzata fattoria degli animali di Pontoglio con i buoi più grandi del mondo, verrà allestito un villaggio contadino autentico.

«Molti degli eventi collaterali della nostra sagra rientrano in un programma più ampio organizzato dall’Assessorato in concomitanza di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 - sottolinea l’assessora alla Cultura Maura Conti -. In particolar modo lo spettacolo di burattini "Canappio, Cecchino e la polvere velocina" curato da Tiziano Terraroli, i laboratori del legno organizzati dal Museo del falegname di Maurizio Ferrari e la bancarella del libro della nostra biblioteca, danno il via a un ricco programma di eventi che saranno promossi in primavera legati alla riscoperta delle nostre tradizioni e alla cultura del lavoro».

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