La Polizia locale dice addio al cane antidroga Apache
Era un membro della squadra. Un agente come gli altri. Apache, pastore tedesco della Polizia locale di Brescia, pronto per la pensione, è morto domenica. Aveva 12 anni e solo lo scorso anno era stato messo in riposo forzato. Era stato accolto al Comando di via Donegani nel 2008, a due anni, e aveva all’attivo oltre 600 interventi operativi, prevalentemente nella ricerca di sostanze stupefacenti.
Apache ha partecipato a numerose operazioni della Locale, alcune anche fuori da Brescia e dalla Lombardia.
Era amato anche dai bimbi che quotidianamente visitano la Centrale in occasione di uscite e gite.
Nel suo curriculum, nel 2016, nel corso di un pattugliamento nella zona della stazione, si era distinto a tal punto da guadagnarsi una menzione speciale in un articolo del nostro giornale. L'ultima missione il giorno prima di morire, sabato 13 gennaio: era stato impegnato in un’operazione antidroga al parco di via Caleppe.
Attualmente l’unità cinofila della Polizia Locale può contare su altri quattro cani poliziotto.
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