LA PIZZERIA DELL'ANNO Ecco la classifica definitiva: Al Serbatoio è il re della pizza
Medaglia d'argento per «O' Vesuvio» a Cellatica; in terza posizione c'è Manuno Nella volata finale i coupon hanno rimescolato le carte nel gruppo di testa
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nSiamo arrivati alla fine. Da sotto un incredibile cumulo di coupon, che sono stati contati e ricontati per giorni, è emerso finalmente il nome del re della «Pizzeria dell'anno 2012», la sfida promossa dal Giornale di Brescia che ha riscosso grandissimo successo fra i lettori. Alla fine lo scettro finisce nelle mani della pizzeria «Al Serbatoio», che già nell'ultima classifica provvisoria aveva dimostrato tutta la sua voglia di vincere riguadagnandosi la prima posizione che aveva momentaneamente perso. E quel primo posto se l'è tenuto fino alla fine: oggi, forte di 332.490 punti, ottiene la desiderata vittoria.
Al secondo posto troviamo la pizzeria «O' Vesuvio» che avevamo conosciuto nella puntata precedente: il locale della Fantasina a Cellatica aveva fatto la sua comparsa nella parte alta della classifica, in quarta posizione. In quella occasione il titolare, Mario Ramona, soprannominato affettuosamente dai suoi clienti il «professore vesuviano», non ci aveva nascosto la sua speranza di poter scalare la classifica fino alla prima posizione. Non ce l'ha fatta per un soffio, visto che la sua medaglia d'argento è stata conquistata con 290.230 voti totali.
Un risultato notevole, che va a discapito di una delle pizzerie «favoritissime» per la vittoria finale. Si tratta del piccolo locale Manuno gestito dal titolare Mario Matarazzo in via Zara in città. Questa piccola pizzeria a conduzione familiare ha guidato per parecchie settimane la classifica provvisoria di questa nostra competizione.
La scorsa settimana aveva dovuto cedere lo scettro a un agguerritissimo Marco Ruocco, che ha guidato il suo «Al Serbatoio» verso una ritrovata vittoria. Alla fine «Manuno», con 245.740 voti, si porta a casa la medaglia di bronzo.
Al quarto posto troviamo un'altra vecchia conoscenza di questa nostra sfida: ovvero il locale di ispirazione bavarese «Bierhaus» di via Triumplina, che ha fatto della pizza uno dei prodotti più amati della foltissima clientela. La quale ha deciso di premiare questo locale del cuore con 209.020 voti.
Di seguito in questo elenco definitivo troviamo un'altra new entry che ha scalato parecchie posizioni grazie ai coupon consegnati negli ultimi giorni: si tratta de «La Casetta» di via Tartaglia in città.
Concludiamo questa veloce carrellata - che sarà approfondita sul Giornale di Brescia in edicola sabato con fotografie e interviste dei primi dieci classificati - con le posizione dalla quinta alla decima. E qui troviamo tutte le pizzeria che durante il corso di questa sfida si sono alternate nel gruppo di testa e che abbiamo imparato a conoscere attraverso le brevi biografie e le parole dei loro pizzaioli. C'è il locale d'asporto «Charlie One», spesso in seconda e terza piazza; la pizzeria «Mozart» di Rezzato e «Cà del Borgo» a Borgo San Giacomo, che ha inventato una pizza dedicata a questa sfida. E al nono posto c'è «Ale Pizza», che dopo essere stato in testa per lungo tempo ha perso la presa. Chiudiamo con «Del Duomo»: a Rovato si festeggia il decimo piazzamento.
Al secondo posto troviamo la pizzeria «O' Vesuvio» che avevamo conosciuto nella puntata precedente: il locale della Fantasina a Cellatica aveva fatto la sua comparsa nella parte alta della classifica, in quarta posizione. In quella occasione il titolare, Mario Ramona, soprannominato affettuosamente dai suoi clienti il «professore vesuviano», non ci aveva nascosto la sua speranza di poter scalare la classifica fino alla prima posizione. Non ce l'ha fatta per un soffio, visto che la sua medaglia d'argento è stata conquistata con 290.230 voti totali.
Un risultato notevole, che va a discapito di una delle pizzerie «favoritissime» per la vittoria finale. Si tratta del piccolo locale Manuno gestito dal titolare Mario Matarazzo in via Zara in città. Questa piccola pizzeria a conduzione familiare ha guidato per parecchie settimane la classifica provvisoria di questa nostra competizione.
La scorsa settimana aveva dovuto cedere lo scettro a un agguerritissimo Marco Ruocco, che ha guidato il suo «Al Serbatoio» verso una ritrovata vittoria. Alla fine «Manuno», con 245.740 voti, si porta a casa la medaglia di bronzo.
Al quarto posto troviamo un'altra vecchia conoscenza di questa nostra sfida: ovvero il locale di ispirazione bavarese «Bierhaus» di via Triumplina, che ha fatto della pizza uno dei prodotti più amati della foltissima clientela. La quale ha deciso di premiare questo locale del cuore con 209.020 voti.
Di seguito in questo elenco definitivo troviamo un'altra new entry che ha scalato parecchie posizioni grazie ai coupon consegnati negli ultimi giorni: si tratta de «La Casetta» di via Tartaglia in città.
Concludiamo questa veloce carrellata - che sarà approfondita sul Giornale di Brescia in edicola sabato con fotografie e interviste dei primi dieci classificati - con le posizione dalla quinta alla decima. E qui troviamo tutte le pizzeria che durante il corso di questa sfida si sono alternate nel gruppo di testa e che abbiamo imparato a conoscere attraverso le brevi biografie e le parole dei loro pizzaioli. C'è il locale d'asporto «Charlie One», spesso in seconda e terza piazza; la pizzeria «Mozart» di Rezzato e «Cà del Borgo» a Borgo San Giacomo, che ha inventato una pizza dedicata a questa sfida. E al nono posto c'è «Ale Pizza», che dopo essere stato in testa per lungo tempo ha perso la presa. Chiudiamo con «Del Duomo»: a Rovato si festeggia il decimo piazzamento.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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