La performance nella fontana di Andrea Diprè e Gabriele Paolini

Cosa ci fanno Andrea Diprè e Gabriele Paolini in una rotatoria di Brescia Due? Non è una barzelletta, è la domanda che sorgeva spontanea oggi pomeriggio, quando il re del trash e il disturbatore televisivo più famoso d’Italia erano in via Malta, davanti al Crystal Palace, con la troupe dei dipreisti e un piccolo gruppo di seguaci.

Nella sua performance, Paolini, a processo per violenza sessuale, si è tolto i vestiti, si è infilato nella fontana spenta, ha difeso il dipreismo ("sesso, droga e cash") parlando con un piccolo megafono e ha poi annunciato che nel 2016 inizierà il percorso per diventare donna. Diprè ha filmato il tutto, intervistando Paolini e assecondandone la sceneggiata.

Dunque, cosa ci facevano nella rotatoria? Difficile da dire. Non si capiva bene stando vicino al gruppetto, non lo capivano gli automobilisti che passavano suonando il clacson, salutando o insultando i due o, spesso, non accorgendosi di niente.

Di certo c’è che l’acqua rimasta nella fontana era fredda, che il fondo era melmoso e che la performance è durata una quindicina di minuti.