La Mille Miglia segreta dei meccanici: «La nostra gara inizia mentre i piloti riposano»

C'è una Mille Miglia che scorre sotto la luce dei riflettori e una più nascosta, che resta dietro le quinte. È la gara dei meccanici, che viaggiano lungo il percorso in appoggio agli equipaggi. Li seguono a ruota, è il caso di dirlo, per assisterli immediatamente in caso di guasti o (i gesti scaramantici sono tutti consentiti) incidenti. Ma il grosso del loro lavoro inizia dopo l'arrivo di tappa. Che, orologio alla mano, significa che dopo ore e ore alla guida in coda al serpentone di auto d'epoca, inizia il lavoro più intenso.

Tagliato l’arrivo di tappa, i piloti consegnano le auto e i team si mettono all’opera. Di notte, mentre i clienti riposano, i meccanici fanno il tagliando alle loro auto, riconsegnandole come nuove all'alba del giorno dopo.

Tra le squadre di professionisti specializzati c'è Pietro Noci, che guida il team di Noci Motor Classic. Al seguito di 40 equipaggi in gara, la formazione che di solito ha base a Robecco d'Oglio si trasforma in una vera e propria officina viaggiante: 23 tecnici specializzati, 7 furgoni di assistenza più uno per la logistica e i bagagli, un carroattrezzi, un pulmino per i clienti in caso di rotture (facendo tutti i riti scaramantici del caso).

Siamo stati in contatto con gli esperti di Noci Motor Classic fin dalle verifiche tecniche sulle auto, nel paddock del Brixia Forum, per renderci conto dell'impegno che li vede schierati ogni giorno (e notte) fino a sabato sera.

«Ci aspettano giorni impegnativi e il caldo non aiuta: le auto d'epoca soffrono parecchio il calore e correre a giugno ci pone davanti una bella sfida tecnica. Nelle scorse ore abbiamo fatto diversi interventi perché a causa delle alte temperature le candele si bagnavano o si bruciavano, creando problemi di accensione».

Niente paura, però. Il motto di Noci Motor Classi è: «Voi fate la vostra gara, al resto pensiamo noi».

Tra gli interventi di ieri, durante la prima tappa da Brescia a Cervia-Milano Marittima, non è mancato qualche imprevisto. Regolazioni di freni, valvole, frizioni: tutto sotto controllo, grazie a tempestività e preparazione. Stamattina all'alba, la carovana della freccia Rossa è ripartita. Dietro le «vecchie signore», i maghi dei motori, pronti per una nuova adrenalinica giornata.