La Mille Miglia scalda i motori: oggi bolidi, dimore e il Trofeo Gaburri

Nel pomeriggio apre anche il Village in piazza Vittoria: attesa per l’installazione e l’auto a guida autonoma
  • «Bolidi e dimore», verso la Mille Miglia 2023
    «Bolidi e dimore», verso la Mille Miglia 2023
  • «Bolidi e dimore», verso la Mille Miglia 2023
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    «Bolidi e dimore», verso la Mille Miglia 2023
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    «Bolidi e dimore», verso la Mille Miglia 2023
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    «Bolidi e dimore», verso la Mille Miglia 2023
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La domenica che precede la gara, in partenza martedì, è tutta all’insegna della Mille Miglia. Numerosi bolidi d’epoca sono già arrivati in città, anzi addirittura dentro i cortili di sette palazzi storici, in occasione della manifestazione che si chiama proprio «Bolidi e dimore» e che è proposta da Aci, Club Mille Miglia Franco Mazzotti e Aci storico con il patrocinio di 1000 Miglia srl e la collaborazione del Fai. Anche nella giornata odierna, dalle 10 alle 18.30, sarà possibile ammirare le vetture in contrada Santa Chiara 6, via dei Musei 30, via Agostino Gallo 23, via Moretto 78, via Moretto 12, corso Matteotti 54 e contrada delle Bassiche 23.

Storia e storie

A quest’ultimo indirizzo incontriamo Alfredo Coppellotti, presidente del Club Mazzotti, mentre accoglie visitatori italiani e stranieri, incantandoli con i suoi racconti e i suoi aneddoti. Quella per i motori «è una passione che quando arriva non ti molla più».

E così lo troviamo accanto a una Topolino simile a quella con cui, esattamente 70 anni fa, ha corso la Mille Miglia di velocità insieme al fratello Giuseppe. «Arrivammo al 239° posto, ma eravamo contenti di avere tagliato il traguardo. All’epoca non era per nulla scontato. Questa macchina faceva al massimo i 98 all’ora, e ci abbiamo messo ben venti ore a coprire l’intero percorso». Due anni dopo andò un po’ meglio: 17 ore, ma con un’altra vettura. «Una Renault 4 Cv, in grado di andare a 130 all’ora».

Nello stesso cortile è esposto un modello simile, quello che l’anno scorso Gabriele Strada e Dennis Pesci hanno portato alla Mille Miglia. C’è pure una Abarth del 1969, con la quale Coppellotti ha affrontato numerose gare di regolarità, dai raid dannunziani alla Coppa Mazzotti. È un’auto molto potente, «tanto che - ci scherza su - una volta al Mugello ci ho dato dentro, incurante delle penalità».

C'E' ARIA DI 1000 MIGLIA
Il veterano dell’automobilismo bresciano martedì alle 12.30 aprirà insieme a Giovanni Corazza la Mille Miglia 2023, anticipando a bordo di una Lagonda il serpentone delle auto in gara. Auto che già oggi saranno al Paddock del Brixia Forum per le verifiche tecniche e la consegna dei numeri di gara: un’operazione che proseguirà domani, sempre dalle 10 alle 19, e nella mattinata di martedì.

Aspettando la corsa

Sempre oggi intanto si inaugura il Villaggio Mille Miglia in piazza Vittoria: dalle 16.30 sarà il fulcro della corsa nel cuore cittadino. Domani e martedì ospiterà la punzonatura, ma subito sarà teatro di alcune importanti presentazioni. Alle 16.45 protagonista assoluta sarà l’installazione artistica di Sabine Marcelis per Bergamo Brescia Capitale della cultura. L’opera della miglior designer dell’anno alla Milano Design Week verrà donata da 1000 Miglia alla città. Alle 17.15 l’attenzione si sposterà sull’auto del progetto 1000 Miglia Autonomous Drive. Si tratta di una Maserati Mc20 Cielo: sarà il primo veicolo a guida autonoma a percorrere tratti di strada pubblici. A bordo, insieme all’intelligenza artificiale, ci sarà Matteo Marzotto in qualità di supervisore e codriver.

Il più gustoso antipasto della Mille Miglia 2023 sarà però il Trofeo Roberto Gaburri che, su un circuito cittadino con partenza dal Villaggio alle 18.30 e arrivo in piazza Paolo VI alle 19.30, darà ufficialmente il via alle attività sportive.

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