La Marcia della pace non si ferma e corre online
Anche nel primo giorno del 2021, come da tradizione, organizzata dal coordinamento della Tavola della pace Brescia Est, si è tenuta la Marcia della pace, con una modalità inedita per far fronte alla pandemia: un gruppetto di giovanissimi runner con una staffetta ha prima coperto il percorso tradizionale che, partendo dal piazzale della chiesa di Caionvico, si è portato sino al convento francescano di Rezzato, passando da Botticino. Poi la marcia si è fatta virtuale traducendosi in un video su YouTube e sui social, con le voci di suor Italina Parente, Fabrizio Barca, Roberto Cavallo, Mariella Mentasti a raccontare l’inizio del 54esimo Mese della pace, quest’anno incentrato sul tema «La cultura della cura come percorso di pace».
Anche le iniziative che solitamente occupavano il primo mese dell’anno si spostano sul web: il 12 gennaio si inizia con Elisa Chiaf e Antonio Molinari e il dibattito «Disuguaglianze, causa di conflitti e violenza», il 20 spazio alla teologa suor Antonietta Potente con «Di pane e non di fucili abbiamo bisogno», per concludere il 28 gennaio con il giornalista Michele Luppi e Silvia Marone si parlerà della tragedia della rotta balcanica.
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